Molte persone fanno ormai la scelta di coprire cicatrici con tatuaggi, magari nei casi in cui la chirurgia estetica non riesce a dare risposte soddisfacenti. Un tatuaggio comunque è sempre meno costoso e invasivo di un intervento estetico, ma ci sono delle condizioni da rispettare affinché sia possibile effettuare un tatuaggio che soddisfi le esigenze del cliente.
Come coprire una cicatrice con un tatuaggio
Le cicatrici possono essere legate ad un evento bello come la nascita di un figlio oppure ad eventi spiacevoli quali incidenti, ustioni, eventi traumatici di vario tipo, operazioni chirurgiche. In tutti i casi, questi segni possono portare imbarazzo soprattutto se si trovano in una zona del corpo visibile, ad esempio un braccio, ma anche l’addome.
Il tatuaggio è quindi il modo più allegro di coprire un segno sulla pelle più o meno brutto, ma per farlo è necessario chiedere prima il parere di un dermatologo. Alcune cicatrici, infatti, tendono a non reagire bene se tatuate: possono irritarsi e ispessirsi nel momento in cui vengono alterate. In questo caso il tatuaggio è sconsigliato.
Esempi di come ricoprire la cicatrice con un tatuaggio:

tatuaggio cicatrice
Qual’è il giusto approccio al tatuaggio?
La cicatrice non deve essere recente e deve avere la caratteristica di reagire bene al colore. Segni come quelli da ustione, ad esempio, non sempre offrono la possibilità di effettuare dei tatuaggi, proprio, perché il colore può non attecchire bene su alcune di queste cicatrici. In linea generale, comunque, si può affermare senza mezzi termini che coprire le cicatrici con tatuaggi non è rischioso.
Al massimo si potrebbero presentare dei problemi di natura tecnica nella scelta dei colori, per fare in modo che il tatuaggio possa attecchire al meglio sulla cute e risultare, così, un disegno di qualità. Per realizzare dei tatuaggi sulle cicatrici, inoltre, è fondamentale l’abilità del tatuatore anche nella scelta delle forme e delle rifiniture del disegno.
Rivolgersi solo a tatuatori esperti sulle cicatrici
Prima di coprire una cicatrice con un tatuaggio è necessario, come dicevamo, sentire il parere del dermatologo, ma è fondamentale anche quello di un tatuatore esperto in cicatrici, consapevole delle problematiche della pelle, appunto, cicatrizzata. Proprio insieme al tatuatore è possibile decidere il disegno che permette di coprire la cicatrice seguendo comunque i gusti estetici del cliente.
Il tipo di disegno e la grandezza vanno studiati sulla zona da coprire e in base al tipo di cicatrice. Spesso per raggiungere questo obiettivo si possono realizzare fiori, mandala, piante e animali. Una scritta e un disegno dalle linee sottili potrebbero non essere adatti. Un’idea potrebbe essere trasformare la linea della cicatrice in una sorta di rametto e sviluppare attorno boccioli e foglie.
Che tatuaggi fare sopra le cicatrici ?
Disegnare una cintura con elementi geometrici o floreali creerebbe un bell’effetto. I tatuaggi per coprire le cicatrici dell’addominoplastica possono prendere forme e sembianze diverse a seconda della zona da coprire. Animali colorati o in bianco e nero sono spesso la soluzione ideale perché molto coprenti. Fiori, foglie e animali sono i soggetti preferiti da molte donne per coprire cicatrice con tatuaggio sul seno (gli underboobs tattoo sono peraltro molto di tendenza). Il tatuatore crea dei motivi che sembrano una seconda pelle e, in alcuni casi, hanno l’aspetto di veri e propri reggiseni o top.